AssoAmbiente

News

2025/135/SAEC-SUO/PE

Lo scorso 21 marzo il MASE ha notificato alla Commissione europea lo schema del nuovo regolamento di razionalizzazione e semplificazione della disciplina nazionale inerente alla gestione delle terre e rocce da scavo, anche per assicurare il rispetto delle tempistiche previste per la realizzazione delle opere del PNRR.

Lo schema di regolamento, di attuazione del Dl 13/2023 (cd. "Decreto PNRR 3", v. circolare Assoambiente n. 102/2023), prevede l’abrogazione del DPR 13 giugno 2017, n. 120 e introduce una disciplina semplificata per:

  1. la gestione delle terre e delle rocce da scavo classificate come sottoprodotti;
  2. l’utilizzo nel sito di produzione delle terre e rocce da scavo escluse dalla disciplina dei rifiuti;
  3. la disciplina del deposito temporaneo delle terre e rocce da scavo classificate come rifiuti;
  4. la gestione dei terreni e rocce da scavo nei siti oggetto di bonifica;
  5. disposizioni di semplificazione per i cantieri di micro dimensioni, per i quali è attesa una produzione di terre e rocce non superiore a 1.000 metri cubi;
  6. disposizioni transitorie e finali.

Il provvedimento non potrà essere adottato dall'Italia prima del 24 giugno 2025, data in cui avrà termine il periodo di cd. "status quo" durante il quale qualunque altro soggetto interessato può presentare osservazioni sul testo notificato.

Il testo presentato a Bruxelles conferma lo schema di regolamento reso pubblico dal MASE nel settembre 2023 e sottoposto a consultazione pubblica (v. circolare Assoambiente n. 243/2023). Non mancano tuttavia alcune novità, come l'introduzione della nuova "Dichiarazione di consegna all'utilizzo" per le terre qualificate come sottoprodotti e il via libera al riutilizzo in situ e senza preventiva caratterizzazione delle terre prodotte dai cantieri "puntuali" (massimo 20 metri cubi).

Per il resto, vengono confermati i cambiamenti rispetto al vigente Dpr 120/2017 già previsti dalla bozza sottoposta a consultazione pubblica nell'autunno 2023. Le novità comprendono, tra l'altro, l'estensione del campo di applicazione della disciplina ai sedimenti, lo snellimento della procedura per il deposito intermedio e nuove procedure semplificate per l'utilizzo in sito.

Nel rimandare allo schema di provvedimento trasmesso a Bruxelles, in allegato, rimandiamo a prossime comunicazioni per ogni aggiornamento.

» 31.03.2025
Documenti allegati

Recenti

26 Luglio 2024
Recepimento direttiva quadro rifiuti e raggiungimento target europei – Italia sotto infrazione
Lo scorso 25 luglio 2024, la Commissione Europea ha avviato due procedure di infrazione contro l’Italia, rea di non aver recepito correttamente la direttiva quadro sui rifiuti (direttiva 2008/98/CE modificata dalla direttiva 2018/851/UE) e non aver raggiunto i target di riciclo fissati dall’UE.
Leggi di +
25 Luglio 2024
Rifiuti generati da attività di trattamento, escluso deposito temporaneo
Il MASE ha risposto ad un interpello avanzato dalla Regione Lazio che chiedeva chiarimenti circa la corretta gestione dei rifiuti prodotti e/o decadenti dalle operazioni di trattamento poste in essere da impianti di trattamento meccanico o meccanico biologico ...
Leggi di +
25 Luglio 2024
Interpello su conferimento a Centri di raccolta di bombole gas non ricaricabili
Il MASE ha risposto ad un interpello avanzato da Confindustria relativo alla possibilità di conferimento ai Centri di raccolta comunali di determinate tipologie di rifiuti urbani provenienti dai nuclei domestici...
Leggi di +
24 Luglio 2024
ISPRA/SNPA - Procedura sperimentale per la caratterizzazione ecotossicologica dei rifiuti
Il Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente (SNPA) e l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) hanno pubblicato i risultati di una prima fase di indagine relativa allo sviluppo di una procedura sperimentale per la caratterizzazione ecotossicologica (HP14) dei rifiuti.
Leggi di +
24 Luglio 2024
Regolamento delegato spedizione rifiuti – Commissione UE adotta testo su certificazioni di trattamento temporaneo dei rifiuti spediti
Lo scorso 19 luglio 2024, la Commissione Europea ha adottato e pubblicato il Regolamento Delegato che integra il Regolamento 2024/1157 sulle spedizioni di rifiuti (WSR) stabilendo le informazioni da fornire nel certificato ....
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL